Passione Fumetti, ovvero l'arte delle nuvolette

Certo, le vendite ed il momento del mondo fumetto, in Italia, credo preoccupi anche un'azienda come la Bonelli.
Però, mantenendo una tradizione fatta di punti di riferimento stilistici, punti saldi che nel tempo ne hanno decretato un'identità ciò ha permesso all'azienda di passare attraverso innumerevoli momenti critici del mercato.
Se l'ansia di conquistare nuovi lettori ( che peraltro non è detto succeda ) fa perdere loro elementi dello zoccolo duro degli aficionados, perchè non si identificano più con le nuove scelte editoriali, non so come possa andare a finire.
Sono assolutamente d'accordo.
Si stanno "americanizzando" troppo con diverse cagate e iniziative superficiali.
Sembra che il figlio di Sergio ha voluto portare nuove idee alla casa editrice, e non nasconde il fatto di essere sempre stato un fan dei fumetti americani. Comunque, la storia (nel mondo del fumetto, almeno) insegna che se cambi troppe cose, perdi lettori.
Gli appassionati di fumetti sono solitamente tradizionalisti e non amano troppo le novità. Vedi per esempio Diabolik, Topolino, LancioStory/Skorpio e le testate Bonelliane "tradizionali" come Tex. Hanno avuto lungo successo perché non sono mai cambiati...
 
Sono assolutamente d'accordo.
Si stanno "americanizzando" troppo con diverse cagate e iniziative superficiali.
Sembra che il figlio di Sergio ha voluto portare nuove idee alla casa editrice, e non nasconde il fatto di essere sempre stato un fan dei fumetti americani. Comunque, la storia (nel mondo del fumetto, almeno) insegna che se cambi troppe cose, perdi lettori.
Gli appassionati di fumetti sono solitamente tradizionalisti e non amano troppo le novità. Vedi per esempio Diabolik, Topolino, LancioStory/Skorpio e le testate Bonelliane "tradizionali" come Tex. Hanno avuto lungo successo perché non sono mai cambiati...

Max Bunker era grande amico di Stan Lee ma non abbiamo mai assistito ad uno scontro Superciuk contro l'Uomo Ragno....
Anche se penso che sarebbe stato epico :cod
 
Da appassionato di Dylan Dog non posso non avere nostalgia del vecchio Dylan ed essere preoccupato per quello che verrà. Detto cio il personaggio si stava accartocciando su se stesso, perdendo vena orrorifica e le storie post 200 sono state a lungo storielle. Stanno.tentando una serie di iniziative discutibili per far tornare interesse nel personaggio. Questo crossover non c'entra nulla con la Bonelli e il fumetto all'italiana ma tant'è. Vediamo anche che succede a Dylan nella serie regolare dopo il ciclo della Meteora che dovrebbe portare a grossi cambiamenti e forse un ritorno alle origini?
 
Thread che calza a pennello
Ieri al telegiornale ho sentito che sono i 60 anni di Asterix o Obelix
al punto che vorrei chiedere : ne avete mai letto qualcuno? vi è piaciuto? meritano?
ho quasi la tentazione di comprarne un albo come passatempo per provare a vedere com è però ecco prima di buttare i soldi ci penso
non compro fumetti da un pezzo, cioè sono un " vecchio" lettore incallito di Tex, negli anni del liceo (quindi ehm quindici dieci anni fa, come passa il tempo .) collezionavo numeri,albi etc poi ho smesso all'improvviso e quando stacchi è dura riprendere
 
Thread che calza a pennello
Ieri al telegiornale ho sentito che sono i 60 anni di Asterix o Obelix
al punto che vorrei chiedere : ne avete mai letto qualcuno? vi è piaciuto? meritano?
ho quasi la tentazione di comprarne un albo come passatempo per provare a vedere com è però ecco prima di buttare i soldi ci penso
non compro fumetti da un pezzo, cioè sono un " vecchio" lettore incallito di Tex, negli anni del liceo (quindi ehm quindici dieci anni fa, come passa il tempo .) collezionavo numeri,albi etc poi ho smesso all'improvviso e quando stacchi è dura riprendere

Non sono un collezionista di Asterix del duo Goscinny & Uderzo.
Come molti, credo, ne sono arrivato a conoscenza da piccolo guardando alla TV, negli anni '80, le serie di lungometraggi animati degli anni '60 / '70 / '80.
Spinto dalla curiosità ho leggiucchiato qualche albo e, devo dire, la differenza è netta, vuoi perchè la verve delle sceneggiature e dei dialoghi di Goscinny sono più corpose e fluide nel fumetto, vuoi perchè anche l'estetica del tratto del disegno di Uderzo è nato così.
E' la stessa differenza che si prova a leggere le strisce di Peanuts di Schulz vs i cortometraggi animati.
A me sono piaciuti, quindi.
Sono tra i fumetti "leggeri" più godibili
 
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