Storia interista nell'ultimo cinquantennio. Episodi ed emozioni vissuti personalmente

Io ti posso dire che quando nel 2012 vinciamo un per noi inutile derby 4-2 consegnando lo scudetto ai gobbi ho tirato un grosso sospiro di sollievo, e come me tutto San Siro quel giorno.
anche io, ma credo anche perchè venivamo da anni in cui oltre alla roma, era proprio il milan a ronzarci intorno (campione d'europa e del mondo ad oscurare un pò il nostro periodo d'oro... in lotta scudetto nel 2009 e 2010, scippo del 2011:wall... erano gli anni di Milanello Bianco, delle leccate a galliani e a B....)
 
anche io, ma credo anche perchè venivamo da anni in cui oltre alla roma, era proprio il milan a ronzarci intorno (campione d'europa e del mondo ad oscurare un pò il nostro periodo d'oro... in lotta scudetto nel 2009 e 2010, scippo del 2011:wall... erano gli anni di Milanello Bianco, delle leccate a galliani e a B....)

se per assurdo ci fosse la stessa situazione a maggio, quindi...pensi cambierebbe qualcosa?

Per me almeno no, zero
 
ANTIMILAN O ANTIJUVE

ANTIMILAN O ANTIJUVE

Per la mia esperienza personale:

fattore età: i miei coetanei, quelli che hanno vissuto da bambini la Grande Inter, sono nati antimilanisti per forza: la Juve era quasi niente. Al contrario i "vecchi" come mio padre odiavano la Juve, già ladra in passato, anni 30, 50 e 60. Aggiungete che il Milan fino agli anni '50 era inesistente. Mentre i più giovani hanno subìto dalla juve le rapine a cavallo dei due secoli e ciò spiega la loro avversione per la juve (mentre il Milan berlusconiano era declinante rispetto ai '90).

fattore località: a Milano, i milanesi come me sviluppano una rivalità viscerale con i milanisti. Gli juventini a Milano ci sono pure, ma sono, come spesso succede ovunque, invisibili, e comunque - scusate lo snobismo - completamente "out", salvo rarissime eccezioni.
 

ufo-club

Fuoriclasse
Per la mia esperienza personale:

fattore età: i miei coetanei, quelli che hanno vissuto da bambini la Grande Inter, sono nati antimilanisti per forza: la Juve era quasi niente. Al contrario i "vecchi" come mio padre odiavano la Juve, già ladra in passato, anni 30, 50 e 60. Aggiungete che il Milan fino agli anni '50 era inesistente. Mentre i più giovani hanno subìto dalla juve le rapine a cavallo dei due secoli e ciò spiega la loro avversione per la juve (mentre il Milan berlusconiano era declinante rispetto ai '90).

fattore località: a Milano, i milanesi come me sviluppano una rivalità viscerale con i milanisti. Gli juventini a Milano ci sono pure, ma sono, come spesso succede ovunque, invisibili, e comunque - scusate lo snobismo - completamente "out", salvo rarissime eccezioni.

io che sono di torino, quindi a casa degli innominabili, non saprei dire con precisione.
tendenzialmente, detesto di più wc rubentus, anche perchè è una cosa che si trascina dall'infanzia, dai tempi delle elementari, quindi ha un accumulo di scorie molto elevato. il beelan ho cominciato a detestarlo dall'avvento di arcore e "a pelle" ho finito col detestarlo quanto detesto la rube. il vantaggio è che fortunatamente qui a torino si ha poco a che fare coi bilanelli, perchè non ce ne sono tanti e quelli che ci sono tendono ad avercela più la juwa più che con l'inter.
quello che mi rende odioso il beelan al punto di farmelo detestare all'incirca quanto la rubbia, è questo essere stato loro compagni di merende nel buttarcelo in kulo nel periodo di calciopoli, facendo buon viso/cattivo gioco. almeno i gobbi sapevamo per certo che erano degli indegni farabutti, loro invece hanno sempre fatto questo doppio gioco, facendo i finti nemici con loro e i finti amici con noi.
 
devo dire che grazie a wikipedia e youtube è bellissimo vedere come le sensazioni di entusuasmo/paura/gioia/delusione provate in "diretta" non sempre sono una rappresentazione fedele della realtà. Molto spesso "la diretta" inganna e lascia dei ricordi ancora più ingannevoli..

faccio un esempio

il "mio primo" scudetto dell'inter vissuto è stato quello del 1979-1980..avevo 6/7 anni ero abbonato alla rivista ufficiale, mioo fratello e mio papà compravano la Gazzetta ogni lunedì, facevo l'album della Panini, seguivo tutte le partite alla radio, mio padre mi lasciava vedere la domenica sprint (dalle 19:45 alle 20:20 la domenica) e se l'inter vinceva anche la Domenica Sportiva che iniziava alle 22:30..insomma ero un tifoso appassionato..

bene quell'anno dominammo il campionato, ma non so perchè il famoso Inter-Roma che ci consegnò lo scudetto con un 2-2 al 90' col goal di mozzini venne vissuto e viene ancora ricordato come un "dramma sportivo quasi sfiorato".. sembrava che se avessimo perso quella partita avremmo messo a rischio il campionato...ma la realtà era ben diversa

quando mancavano 3 giornate al termine del campionato (la vittoria ssegnava 2 punti) la classifica recitava

Inter 38
juve 32
fiorentina 31
ascoli 31 (si ascoli)
milan 30
roma 28

questo voleva dire che in 3 giornate (con 2 partite in casa) all'inter bastava fare 1 punto per laurearsi campione d''italia per la 12^ volta sempre che la juve le vincesse tutte e 3.

eppure quella partita venne vissuta e la ricordo ancora come una "tragedia da evitare"...


allo stesso modo va detto che alcune stagioni che oggi ricordo come molto negative o comuqnue con la squadra lontana dal vertice invece ci avevano visto ottimi protagonisti per poi bloccarci completamente con delle serie negative di partite pareggiate e perse durante il girone di ritorno che hanno impedito di lottare fino alla fine stacandoci dalla vetta.

in questo canovaccio vanno inserite le stagioni 78/79 (tremendamente uguale alla stagione del 1992/1993 con una possibile rimonta sul milan naufragata nei 1000 pareggi ed un derby beffa), 80/81, 81/82, 82/83 dove delle serie di 4-5 partite sbagliate contro avversari inferiori nel girone di ritorno ci hanno rovinato una stagione... ed invece non ci voleva molto per fare quel salto di qualità

magari in un altro post qualche dettaglio di quelle stagioni
 
Per la mia esperienza personale:

fattore età: i miei coetanei, quelli che hanno vissuto da bambini la Grande Inter, sono nati antimilanisti per forza: la Juve era quasi niente. Al contrario i "vecchi" come mio padre odiavano la Juve, già ladra in passato, anni 30, 50 e 60. Aggiungete che il Milan fino agli anni '50 era inesistente. Mentre i più giovani hanno subìto dalla juve le rapine a cavallo dei due secoli e ciò spiega la loro avversione per la juve (mentre il Milan berlusconiano era declinante rispetto ai '90).

fattore località: a Milano, i milanesi come me sviluppano una rivalità viscerale con i milanisti. Gli juventini a Milano ci sono pure, ma sono, come spesso succede ovunque, invisibili, e comunque - scusate lo snobismo - completamente "out", salvo rarissime eccezioni.

Hai perfettamente fotografato la situazione (anch'io sono milanese e l'eta' si deduce dal nick): la juve per me è solo un fastidio, la squadra rivale è il Milan. Diciamo inoltre che la juve faceva più proseliti più provincia (tra i "falchetti") che in citta', almeno così si diceva in casa mia....
 
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