Storia interista nell'ultimo cinquantennio. Episodi ed emozioni vissuti personalmente

D

Denver

Guest
cioè..tu hai visto dal vivo in una volta sola..Facchetti Picchi Mazzola Corso Suarez Di Stefano Gento Puskas.............
che invidia...!!!!!
ho letto e guardato migliaia di documentari su questi campioni..
purtroppo Buffa sulla grande inter non ha mai fatto nulla..ma le puntate su di Stefano e Puskas.. tanta roba..


Te ne dico un'altra su Vienna: al momento di dare le formazioni in lista ci stava Bugatti e non Sarti. Motivo: durante il riscaldamento si era preso una pallonata nei cogl....! Poi quando entrarono in campo e si vide Sarti partì un sospiro di sollievo, anche se Bugatti non era proprio male male.........
 

denniBrozo

Fuoriclasse
  Bannato
Te ne dico un'altra su Vienna: al momento di dare le formazioni in lista ci stava Bugatti e non Sarti. Motivo: durante il riscaldamento si era preso una pallonata nei cogl....! Poi quando entrarono in campo e si vide Sarti partì un sospiro di sollievo, anche se Bugatti non era proprio male male.........
questa la ricordo perché la raccontarono proprio Mazzola e Sarti in un dvd che ho..e Mazzola dice che secondo lui Sarti aveva solo un po' d'ansia ?
 

denniBrozo

Fuoriclasse
  Bannato
avrei qualche domanda che la mia curiosità non riesce a trattenere..
Come giocava Corso? che giocatore era? si vedono e si racconta solo delle punizioni..ma in campo che ricordi avete di lui?
e poi, scusate se non sono giocatori dell'inter, ma con tutto quello che ho letto su Puskas e Di Stefano, chi li ha visti dal vivo, come giocarono quella finale contro di noi? com'erano visti dal vivo?
 
avrei qualche domanda che la mia curiosità non riesce a trattenere..
Come giocava Corso? che giocatore era? si vedono e si racconta solo delle punizioni..ma in campo che ricordi avete di lui?
e poi, scusate se non sono giocatori dell'inter, ma con tutto quello che ho letto su Puskas e Di Stefano, chi li ha visti dal vivo, come giocarono quella finale contro di noi? com'erano visti dal vivo?
Corso era un fantasista "atipico", precocissimo (già decisivo prima dei vent'anni compiuti) che giocava sulla fascia sinistra anche accentrandosi.
Non veloce, ma nemmeno lento come qualcuno scriveva.
Faceva cose straordinarie in mezzo al campo: aperture illuminate, spesso "tagliate" a effetto, assist geniali e tanti gol (non solo su punizione, il sinistro era una sentenza).
Nella fase finale della sua carriera si trasformò in mezzala "tuttocampista", come si dice oggi, e in quel ruolo vinse praticamente da solo lo scudetto 1971.
Pelè lo considerava uno dei migliori giocatori del mondo. Fu idolo incontrastato dei tifosi anni 60, assai più di Mazzola
 

denniBrozo

Fuoriclasse
  Bannato
Corso era un fantasista "atipico", precocissimo (già decisivo prima dei vent'anni compiuti) che giocava sulla fascia sinistra anche accentrandosi.
Non veloce, ma nemmeno lento come qualcuno scriveva.
Faceva cose straordinarie in mezzo al campo: aperture illuminate, spesso "tagliate" a effetto, assist geniali e tanti gol (non solo su punizione, il sinistro era una sentenza).
Nella fase finale della sua carriera si trasformò in mezzala "tuttocampista", come si dice oggi, e in quel ruolo vinse praticamente da solo lo scudetto 1971.
Pelè lo considerava uno dei migliori giocatori del mondo. Fu idolo incontrastato dei tifosi anni 60, assai più di Mazzola
grazie!!! poi è veronese da qui la mia curiosità!
 
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