Secondo un'enciclopedia che possiedo, Malta era praticamente già presa, il piano era pronto, le forze addestrate per mesi, Kesselring e Cavallero erano già d'accordo su tutto, persino Hitler si era deciso a dare il suo consenso: dopo la presa di Tobruk, Rommel avrebbe dovuto fermarsi, attendere la presa di Malta, e poi ripartire
Succede però che Rommel conquista Tobruk, e preso dalla foga annuncia di voler continuare l'avanzata, perchè Alessandria è praticamente li, dai, ci siamo!
Al rifiuto di Kesselring, suo superiore, Rommel va diretto a lamentarsi da Hitler, ed essendo un suo pupillo ottiene da questi il permesso di continuare l'avanzata, togliendo forze al piano per Malta (per evitare ulteriori beghe con Kesselring, Hitler arriverà addirittura a promuovere Rommel Feldmaresciallo, facendolo pari grado di Kesselring )
e gli italiani tornano a casa con la coda tra le gambe, lasciando praticamente una portaerei tra l'italia e l'africa in mano agli inglesi
E da Malta sono partiti gli attacchi che hanno affondato un paio di petroliere al momento critico, da cui la teoria per cui Malta ha vinto la battaglia di El Aamein. Ció detto... Come sempre bisogna vedere le fonti delle ricostruzioni storiche
L'importanza degli affondamenti é stata esagerata dagli storici, e all'origine di questa esagerazione c'é Rommel stesso, che naturalmente scaricava sulla marina italiana la responsabilitá del fallimento ad El Alamein. L'affondamento di due petroliere in momenti cruciali (prima della sua offensiva per sfondare su Alessandria e prima di quella di Montgomery) lo portarono a fare accuse di tradimento agli Italiani: come facevano gli Inglesi a sapere quando e dove trovare le petroliere? Ovviamente gli Inglesi avevano decrittato il cifrario tedesco e l'Ausilio della situazione era proprio Rommel, i cui messaggi venivano intercettati e decrittati...