Sotto la pioggia incessante di un sabato sera di metà febbraio, vai in scena una vera e propria battaglia all’Olimpico di Roma.
Ad uscirne vittoriosi sono gli uomini di Inzaghi stasera guidati dal sergente Farris, capaci di recuperare dallo svantaggio rimediato nel primo tempo, stravolgendo la partita nel secondo con ben tre reti a segno, ribaltando il risultato da 2-1 a 2-4.
La cronaca del primo tempo
La partita fin da subito viene impostata su un discreto ritmo da entrambe le squadre che giocano apertamente, puntando sul vincere i duelli individuali e gli scontri fisici in un campo decisamente condizionato dalla pioggia.
Primi minuti di possesso per la formazione giallorossa mentre i nerazzurri sembrano più attendisti, finché al 17’, dallo sviluppo su un calcio d’angolo, Acerbi coglie la respinta sbagliata di Lukaku e di testa incorna la palla in rete.
La partita sembra essere in discesa per i nerazzurri, ma è troppo presto per considerarla conclusa. Infatti, da una punizione di Pellegrini, la Roma trova il pareggio con Mancini che sfrutta il cross del connazionale e insacca la palla in rete.
I nerazzurri faticano a reagire al pareggio avversario e dopo dieci minuti perdono un pallone insidioso a centrocampo che da il via alla ripartenza giallorossa, guidata dal loro capitano che trova l’imbucata vincente per El Shaarawy per il gol del vantaggio.
La cronaca del secondo tempo
Immediata è la reazione della formazione di Inzaghi, che dopo un paio di minuti trova il pareggio con la zampata vincente di Thuram, assistito da un traversone dalla destra di Darmian.
I nerazzurri continuano a spingere sull’acceleratore ed al 56’ siglano il gol del vantaggio con un’azione simile a quella precedente che ha portato al pareggio. Dimarco trova sulla sinistra Mkhitaryan per il cross in mezzo dove si inserisce il solito Thuram e come era già successo a Gatti in Inter-Juve, spinge l’avversario all’autorete.
Trovato il vantaggio, i nerazzurri cercano di gestire la partita senza forzare la giocata, con il rischio a volte di abbassarsi troppo a ridosso della propria area.
I giallorossi provano fino all’ultimo a rimanere in partita con una serie di azioni che portano la Roma a sfiorare il pareggio. Esempio emblematico l’occasione per l’ex Romelu Lukaku che si trova a tu per tu con Sommer, tenta di saltarlo ma si fa ipnotizzare dal portiere che blocca il pallone in sicurezza.
A pochi minuti dal termine della gara l’Inter trova il gol del poker con un’azione manovrata dai neo ingressi: Sanchez verticalizza per Arnautovic che senza guardare la mette in mezzo per l’inserimento di Bastoni che spiazza Rui Patricio sul primo palo e corre a festeggiare sotto la delegazione della Nord.
Inter da Record
Ennesima dimostrazione della forza di questo gruppo che porta a casa 3 punti molto importanti, ribaltando il risultato di una partita che si era messa decisamente in salita.
Nonostante lo svantaggio rimediato nel primo tempo, i nerazzurri non si sono mai persi d’animo, rimanendo sempre in partita, dando prova di una grande reazione d’orgoglio.
L’Inter si conferma in un grande periodo di forma, vincendo il suo quinto big match del 2024 dopo aver battuto Lazio, Napoli, Fiorentina e Juve.
Miglior attacco, difesa e avanti di sette lunghezze sulla seconda, una squadra che non fa smettere mai di sognare ai propri tifosi.
