Lo stacco di D’Ambrosio su corner nei minuti finali decide una gara ormai indirizzata verso un pareggio che avrebbe portato con se pesanti strascichi.
Inter poco mobile, confusa e senza idee per quasi tutto l’arco dei 90′ fino all’ingresso in campo di Karamoh che riconsegna spavalderia e entusiasmo ai ragazzi.

Handanovic 6,5: Un paio di buoni interventi salva risultato come al solito, poi ordinaria amministrazione.

Dalbert 5,5: Generoso ma ancora troppo poco utile alla causa, difensivamente viene spesso perforato anche a causa dello scarso apporto difensivo di Perisic, davanti mette qualche buon cross ma senza esiti positivi.

Miranda 6: Rimane sul pezzo pur non senza le solite sbavature di inizio stagione.

Skriniar 6,5: Ha poco lavoro ma dalle sue parti non si passa mai.

D’Ambrosio 7: Ancora un gol per Danilo, questo pesantissimo che vale i tre punti e il terzo posto in solitaria. Ottimo stacco di testa per tempismo e coordinazione che si insacca all’angolino con Perin immobile.

Borja Valero 6: Ritmi troppo compassati e pochissime idee offensive, solo un buon filtrante sulla verticale per Icardi in 70 minuti.

Vecino 6: Prova un paio di incursioni ma non dà mai la scossa ai compagni.

Brozovic 6,5: Più concentrato rispetto alle ultime apparizioni, perde pochissimi palloni e prova a far male agli avversari con qualche bel tiro da fuori area. Coglie un palo ma al momento della sostituzione viene bombardato dai fischi anche lui.

Candreva 5,5: Pronti via subito un pericolosissimo cross verso Perisic che sfiora il vantaggio, poi il solito copione dell’ultimo anno e mezzo. Sostituito prima dell’ora di gioco, sommerso dal disappunto di tutto lo stadio.

Perisic 5,5: Un paio di cross in contropiede mal raccolti dai suoi compagni, pochissimi altri spunti. Ha un’ottima occasione dopo 38 secondi ma poi non lascia più il segno nella gara.

Icardi 5,5: Buon lavoro di sacrificio ma praticamente zero tiri in porta. Nel primo tempo un suo ripiegamento difensivo salva l’Inter dal vantaggio genoano.

Eder 6: Un buon tiro da fuori area che impensierisce Perin e più movimento rispetto ai suoi colleghi di reparto. Nel finale ha tutta la metà campo libera per andare a segnare il 2-0 ma decide che una carezza di Omeonga con conseguente espulsione vale più del gol.

Karamoh 7: Entra in una situazione complicatissima e mostra subito una personalità straripante con un tunnel di suola e probabilmente più dribbling di quelli di Candreva da inizio stagione. Fa espellere e ammonire due avversari ed ha anche il merito di procurarsi il corner dalla quale nasce il gol. Benvenuto Yann.

Joao Mario 6,5: Entra bene in partita gestendo in gran modo le palle nella metà campo avversaria.

Spalletti 7: Azzecca la sostituzione di Karamoh che dà la scossa alla squadra, per il resto l’Inter però non sembra più quella di un mese fa. Come si suol dire, la fortuna aiuta gli audaci.