Ancora una volta una beffa per un’Inter che non ha più fame di vittorie.
Raggiunti al 90′ da un colpo di testa di Paloschi dopo l’ennesima punizione regalata stupidamente questa volta da Cancelo.

Handanovic 5: La mediocrità di un portiere che perde tempo su ogni rimessa da fondo per mantenere l’1-0 contro la Spal non se la meritano i tifosi dell’Inter.

Cancelo 5: Nonostante dirottato sulla fascia non di sua competenza alterna buone giocate ad amnesie difficilmente immaginabili. Dal suo cross nasce l’autogol del vantaggio interista, da un suo inutile fallo nasce il pareggio della Spal.

Miranda 5,5: Soffre più del dovuto contro Antenucci e Schiattarella prima, Bonazzoli e Paloschi poi.

Skriniar 6: Appare fin da subito meno lucido rispetto al solito, poteva piazzarsi meglio sul gol subito.

D’Ambrosio 6: Apparecchia un buon pallone per Icardi nel primo tempo, nella ripresa non spinge più.

Borja Valero 5,5: Appannato e lento di gambe, più falloso del solito, non verticalizza mai.

Brozovic 5,5: Non tocca molti palloni e sembra girovagare a vuoto per gran parte della gara, arriva alla conclusione una sola volta.

Vecino 6: Meriterebbe l’ammonizione in almeno tre occasioni ma Giacomelli lo grazia. Arriva al tiro due volte divorandosi un gol.

Candreva 5: Esce tra il primo e il secondo tempo ma non avrebbe dovuto nemmeno iniziare la gara.

Perisic 4,5: Indolente all’inverosimile, non salta più un diretto avversario da ottobre e cerca soltanto l’eurogol.

Icardi 4: Ha il merito di giocare un buon pallone in tutto l’arco dei 90′.

Eder 6: Impensierisce gli avversari per i primi sei minuti in cui è in campo, poi scompare letteralmente.

Gagliardini s.v. 

Rafinna s.v.

Spalletti 5: La squadra mostra lacune sempre maggiori di partita in partita, offensivamente le idee stanno a zero, Icardi Candreva e Perisic sono sulle gambe da un mese. I cambi sono tardivi e sbagliati, Spalletti è stato risucchiato dal vortice di interismo per il quale la stagione sembra finisca a novembre.