Dopo un periodo di apprendistato durato tre mesi sotto la guida di Simone Inzaghi e del suo staff, Bisseck ha conquistato l’Inter. Il talentuoso difensore classe 2000 si è affermato in campo, dimostrando di essere pronto a rivestire un ruolo chiave nella squadra nerazzurra.
In estate, durante le amichevoli, Bisseck ha impressionato per la sua fisicità imponente, ma era evidente che avesse bisogno di conoscere meglio il campionato italiano e adattarsi a un livello calcistico superiore rispetto a quello che aveva sperimentato in passato. L’Inter ha individuato Bisseck nell’Aarhus, in Danimarca, investendo sette milioni di euro per acquisire le sue prestazioni. Un prezzo giusto per un giovane del 2000 che vanta già otto presenze con la nazionale tedesca Under 21.
Simone Inzaghi e il suo staff hanno svolto un lavoro eccezionale con il difensore tedesco di origini camerunesi. Hanno canalizzato la sua forza e l’hanno resa funzionale in entrambe le fasi di gioco, trasformando Bisseck in una sorta di centravanti aggiunto nelle situazioni di palle inattive a favore. In sette partite di Serie A, il giovane difensore ha già messo a segno un gol, dimostrando la sua versatilità. Inzaghi lo ha formato con dedizione, concedendogli la sua prima chance da titolare in Champions League a novembre contro il Salisburgo. Anche se ha avuto un momento difficile a Lisbona contro il Benfica, Bisseck ha mostrato resilienza, risalendo fino al punto di permettere al compagno Pavard di recuperare con calma.
Bisseck con l’infortunio di Pavard, ha trovato ancora più spazio e permettendo al francese di recuperare con calma tanto è vero con contro il Genoa, Bisseck è partito ancora da titolare. La sua crescita continua è una fonte di entusiasmo per i tifosi nerazzurri, che possono ora guardare al futuro con fiducia, sapendo di avere un gioiello difensivo di grande talento nel loro amato club.
