Mi correggo: sull'episodio di Handanovic il VAR non può intervenire perché trattasi di NON chiaro ed evidente errore. Il semplice fatto che si possano dare interpretazioni differenti dell'episodio impedisce l'intervento della tecnologia.
Se l'arbitro avesse fischiato e dare il rosso il VAR non sarebbe intervenuto e avrebbe avvallato, stessa cosa se avesse fischiato e dato il giallo, stessa cosa ora che non ha fischiato. Questo perché:
- Defrel si allarga la palla sulla destra e va a cercare lui il contatto col portiere (che c'è), mentre la palla si allarga verso l'esterno c'è Skriniar in recupero al centro. Ciò toglie il rosso, perché mancano due delle tre D che implicano la chiara occasione da gol (la Direzione e la Disponibilità del pallone; c'è invece la Distanza).
- Handanovic si scansa, ma, anche se involontariamente, colpisce Defrel, cosa che fa propendere per il fallo e rosso per negligenza e per il fatto che non aveva difendenti alle spalle.
- Defrel è scemo perché va chiaramente a cercare il contatto - e probabilmente l'arbitro questo ha valutato lasciando correre - quando avrebbe potuto facilmente tirare nella porta vuota e fare il 2-0 all'intervallo. La malafede del francese è chiara nel momento in cui si para mezz'ora prima dell'impatto propendendo le mani in avanti (e questo è anche normale), ma soprattutto con le gambe si sta già lanciando a terra quando Handanovic è ancora a due metri da lui. Cornuto e mazziato.
Tre interpretazioni possibili e tutte possibilmente valide per un motivo o per l'altro: fallo e rosso, fallo e giallo, nulla. Di conseguenza, essendocene ben tre con tre provvedimenti diversi, non si può trattare di chiaro ed evidente errore ed è corretto il non intervento del VAR. Resta la decisione del campo.