Hector Raul Cuper

infatti per me quest'uomo ha fatto parecchio. Ha dato le palle anche a giocatori che forse non le avevano. Massimo rispetto da parte mia con lui eravamo organizzati e compatti magari con qualche esterno un pochino più decente e gli attaccanti titolari sarebbe stato ricordato in altra maniera.
 
infatti per me quest'uomo ha fatto parecchio. Ha dato le palle anche a giocatori che forse non le avevano. Massimo rispetto da parte mia con lui eravamo organizzati e compatti magari con qualche esterno un pochino più decente e gli attaccanti titolari sarebbe stato ricordato in altra maniera.

Probabilmente con gli attaccanti titolari la chiudevamo senza arrivare a giocarci il tutto per tutto a roma... peccato.
 
Hector Cuper sarà sempre nel mio cuore.
Grande uomo e ottimo allenatore, logorato da una sfortuna degna di Paperino:

- finale di Champions con il Valencia dopo aver buttato fuori la Lazio più forte di tutti i tempi ed il Barça di Van Gaal prendendole letteralmente a pallate, il tutto con una squadra poco più che mediocre come dimostra la carriera che quei giocatori hanno fatto in seguito. Finale poi persa contro un Real nettamente superiore, ma soprattutto perché pregiudicata da una paralisi da grande evento più che giustificabile.

- l'anno dopo con una squadra completamente smembrata (Gerard al Barça, Farinos all'Inter, Mendieta e Claudio Lopez alla Lazio), torna nuovamente in finale di Champions con Carew centravanti e la perde ai rigori, dopo aver giocato una partita alla pari contro una squadra più forte.

- l'anno dopo va all'Inter e sfiora lo scudetto dopo anni di anonimato perdendolo come tutti sappiamo.

- la stagione successiva porta l'Inter in semifinale di Champions dopo 20 anni ed esce senza perdere col Milan.

- l'anno successivo viene esonerato cervelloticamente da Moratti lasciando l'Inter con due vittorie su due in Champions (dalla quale usciremo inopinatamente grazie ad un 3-0 a Mosca con la locomotive, un 1-5 casalingo con l'Arsenal e ad un pareggio a Kiev) e dopo 6 giornate di campionato.

Avrei voluto vedere cosa sarebbe stato in grado di fare con le squadre che hanno poi avuto a disposizione Mancini e Mourinho, avrei proprio voluto vederlo con Cambiasso e Vieira in mezzo, con Figo sulla fascia e Ibra, Crespo o Adriano dei bei tempi davanti.
 
si la storia di Cuper è per certi versi incredibile.
Come a volte 90 minuti possano cambiare una vita e una carriera intera, nel calcio.
Eroe o perdente, mago o ********.

Le due finali di champions furono un vero capolavoro, la seconda persa veramente per sfortuna.
Il 5 maggio...che dire, che aggiungere.

In 12 mesi si è giocato tutto, carriera, ricordo, e futuro.
La champions con quel valencia o lo scudetto con quell'inter in quegli anni, gli avrebbero regalato l'immortalità, e tutto un altro proseguo di carriera.
Gli è andato tutto storto, ed è finito nel peggior modo possibile, bollato come perdente.

L'inter di Cuper è stata cmq l'unica Inter, tra il 1991 e il 2006, tolta la parentesi '98, che aveva una dignità, un senso, un'anima. Che era squadra, e che faceva paura agli altri suscitando rispetto.

Io lo ricordo sempre con affetto.
 
il più grande allenatore di MM dopo simoni e mou!

con tutto l'affetto possibile per Simoni, non c'è paragone.
Simoni era un brav'uomo, ottimo a distribuire le casacche in modo tale da far rendere al meglio il fenomeno Ronaldo.

Cuper era un allenatore vero, a 360 gradi.
Probabilmente improponibile ormai nel calcio di oggi, vista la sua ossessione per il 442 rigido, però al tempo era tra i top
 
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