Materazzi: "Senza Calciopoli avremmo quattro scudetti in meno"

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ho già in parte risposto sopra: ognuno dice quello che vuole nei limiti del lecito. non capisco chi lo sta attaccando criticare non vuol dire per forza attaccare, è la troppa tv e questo sistema mediatico che vi fo**e e che sta fot**ndo l'italia. non riuscite più a capire che criticare esprime la propria idea diversa dalla vostra non è attaccare la persona di qualcuno, ma è esprimere la propria personalità, è esercitare il diritto fondamentale di libertà di pensiero e di manifestazione di esso!

sul secondo neretto vale lo stesso, grazie al nostro sistema mediatico ormai i fatti non contano più una cippa, conta solo quello dicono in tv certi cretini. arriveremo al punto che se un giorno muore (per fatti naturali, per carità) berluska e gasparri o cicchitto vanno in tv a dire no è ancora vivo, noi, popoli ormai di rimbambiti, ci crederemo.
si, mi piacerebbe vederti mentre di fronte ad una persona che dice una cosa che non condividi, te ne vieni fuori con robe tipo: "una persona che vuole lavorare per intercampus non può pensare queste stronzate... ah, ma non ti sto attaccando: ti sto solo criticando attraverso l'espressione della mia personalità, un mio diritto fondamentale come cittadino della repubblica"

in particolare la reazione dell'interlocutore sarebbe meritevole di attenzione.
specie dopo la quick-lesson sulla semantica della parola "criticare", che seguirà anche in quel caso la tua pacata uscita.
magari hai abitudini interpersonali diverse da quelle di altri, ma sarebbe un interessante esperimento sociologico :sizi
(NB - intercampus l'ho tirato in mezzo così a caso, esattamente come hai fatto tu con nel contesto di quell'ultima risposta del resto)

poi senza che se ne senta minimamente il bisogno, visto il tenore dell'intervista, è curiosa anche questa continua smania di buttare la questione in politica o nell'ambito dei diritti di libertà d'espressione (manco li avesse violati qualcuno... però fa scena chiamarli in causa, ok)
nel mezzo di tutto ciò, tu rivendichi il sacrosanto diritto di pensare e dire quel che credi, salvo poi tra le altre cose:
A) etichettare come "stronzate" le parole di uno a cui viene chiesto di rispondere ad una domanda e quindi esprimere un parere personale;
B) voler negare a personaggi pubblici e/o esponenti politici (che magari non ti stanno manco simpatici, ma c'entra poco) la stessa possibilità di "esprimere la loro personalità, come cittadini della repubblica" (attraverso idee o azioni che si possono cmq condividere o meno in totale autonomia) che tu stesso vuoi far valere per te;
C) a coloro che fanno notare che forse una sparata di tale portata non era così necessaria in un contesto simile, dici che fraintendono, sono vittime della manipolazione del quinto potere televisivo e non pensano di testa loro.

tutte cose che cmq sembra non ti sfiorino nemmeno visto che le hai ripetute più volte e ad orari diversi da quelli pre-caffè (quindi per chi volesse non c'è neanche l'attenuante dell'orario che tu stesso chiamavi in causa, con quale libertà e confidenza non si sa :ghigno:, mentre commentavi le opinioni altrui)

voglio dire: idee chiare e coerenza da urlo :D

ripensando bene a tutto il calderone dei post precedenti però, e a parte tutti questi dettagli, alla fine mi chiedo solo: ma si può sapere che razza di discorsi stai facendo?
 

skakkista!

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Il senso della vita è quello di poter essere sereno e trasmettere serenità, a chi ti vuole bene, a chi ti sta vicino e a chi ti prende come esempio (Marco Materazzi al Senso della Vita)
 

LSD

Vice capitano
ognuno la può vedere a suo modo ovviamente, ma:
criticare, umanamente o meno a seconda dei casi, sulla base di elementi concreti è un conto.
sproloquiare su mille e nessuno argomenti è un altro.

Appunto, scrivere fra le righe chi critica quelle frasi è poi il primo a tapparsi in casa per paura degli spauracchi per me è giudicare una persona senza elementi in concreto, più o meno è dargli dell'ipocrita perchè si riempie la bocca di tante belle parole moraliste.

Su questo topic su 20 utenti (o quello che è) solo in pochi hanno osato semplicemente criticare l'ultima risposta, e nessun altro è andato a rimbeccare chi la pensa diversamente.

Si parla di rispetto nei confronti dell'uomo, ma chi ha detto nulla in contrario?

PS

Nello specifico, per me Materazzi e i calciatori in generale possono anche scrivere trattati di sociologia (sarebbe meglio di no, ma amen), ma come giustamente hanno il diritto come tutti di esprimere le loro opinioni io ho il diritto di scrivere che tali pensieri per me possono essere stronz.ate come sacrosante verità.
Posso?
 
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