N
nemeths
Guest
Ho riletto questo thread con le lacrime agli occhi.
La mia famiglia e' sempre stata interista dagli anni 40 ma per un motivo o per l'altro i miei bis- e i miei nonni sono tutti passati prima di poter condividere le loro battaglie e la loro passione per l'Inter
Tutta la famiglia sarda barbaricina quindi la trasferta era impensabile, mio nonno Manfredi a quanto diceva mio padre 'andava in trasferta' alla nostra casa al mare a Museddu...30 km dai figli e dalla moglie per sentirsi il derby alla radio, quasi un monaco di clausura, non lo si poteva toccare quel giorno
Lo scudetto dei record mio padre prese mia mamma e mia sorella (un anno appena compiuto) e li porta in macchina dicendo 'andiamo al mare' ma in realta' le stava portando a Museddu per vedere mio nonno che dopo Inter-Fiorentina si stava facendo un bagno (cosa impensabile, mio nonno odiava la spiaggia ma era una celebrazione, un lavarsi via 9 anni di clausura)
Ho pochi ricordi dei miei nonni ma ricordo benissimo le prime parole che mio nonno e mio padre dissero di Ronaldo dopo la finale con la Lazio
'Custu abbuffulau'...abbuffulau e' un termine che si usa in Ogliastra per definire il caffe che fuoriesce dalla moka...ovviamente il senso era che il Fenomeno era straripante
Mio padre forse per tristezza non si e' praticamente piu' ripreso dopo il 2005-2006, mio nonno mori' quell'anno e non fece manco in tempo a vedere la giustizia di Calciopoli
Ma io ricordo la notte di Madrid al porto in citta', a ballare la samba a notte fonda, c'era caldissimo e la crisi non aveva ancora colpito il paese, la mia citta' che ormai e' stremata dalla disoccupazione si era riversata per il weekend e c'era un'afa che si poteva quasi toccare
Un gruppo di juventini tardoni si era fermata nel punto del baretto in cui il Capitano stava alzando la coppa, li vedevo amareggiati e spenti, io in quel momento ho pensato a mio nonno, mio padre mi chiamava al cellulare e non riusciava a parlare da quanto piangeva
L'inter non e' solo la storia o il ricordo di una fetta di questo paese martoriato.
Per me l'inter e' il ricordo di una lunga sofferenza, la sofferenza di una speranza smorzata, che alla fine, dato che esiste qualcosa di buono in questo mondo, sempre si tramutera' in redenzione ed in gloria.
La mia famiglia e' sempre stata interista dagli anni 40 ma per un motivo o per l'altro i miei bis- e i miei nonni sono tutti passati prima di poter condividere le loro battaglie e la loro passione per l'Inter
Tutta la famiglia sarda barbaricina quindi la trasferta era impensabile, mio nonno Manfredi a quanto diceva mio padre 'andava in trasferta' alla nostra casa al mare a Museddu...30 km dai figli e dalla moglie per sentirsi il derby alla radio, quasi un monaco di clausura, non lo si poteva toccare quel giorno
Lo scudetto dei record mio padre prese mia mamma e mia sorella (un anno appena compiuto) e li porta in macchina dicendo 'andiamo al mare' ma in realta' le stava portando a Museddu per vedere mio nonno che dopo Inter-Fiorentina si stava facendo un bagno (cosa impensabile, mio nonno odiava la spiaggia ma era una celebrazione, un lavarsi via 9 anni di clausura)
Ho pochi ricordi dei miei nonni ma ricordo benissimo le prime parole che mio nonno e mio padre dissero di Ronaldo dopo la finale con la Lazio
'Custu abbuffulau'...abbuffulau e' un termine che si usa in Ogliastra per definire il caffe che fuoriesce dalla moka...ovviamente il senso era che il Fenomeno era straripante
Mio padre forse per tristezza non si e' praticamente piu' ripreso dopo il 2005-2006, mio nonno mori' quell'anno e non fece manco in tempo a vedere la giustizia di Calciopoli
Ma io ricordo la notte di Madrid al porto in citta', a ballare la samba a notte fonda, c'era caldissimo e la crisi non aveva ancora colpito il paese, la mia citta' che ormai e' stremata dalla disoccupazione si era riversata per il weekend e c'era un'afa che si poteva quasi toccare
Un gruppo di juventini tardoni si era fermata nel punto del baretto in cui il Capitano stava alzando la coppa, li vedevo amareggiati e spenti, io in quel momento ho pensato a mio nonno, mio padre mi chiamava al cellulare e non riusciava a parlare da quanto piangeva
L'inter non e' solo la storia o il ricordo di una fetta di questo paese martoriato.
Per me l'inter e' il ricordo di una lunga sofferenza, la sofferenza di una speranza smorzata, che alla fine, dato che esiste qualcosa di buono in questo mondo, sempre si tramutera' in redenzione ed in gloria.