Mobilità Green (auto, bici, monopattini e tutto quello che offre il mercato)
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Scendereeee, scendereeeeee il costo delle colonnine 
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Blog | Mobilità elettrica, ricaricare l'auto green costa tre volte più dell'energia di casa: bisogna tagliare - Il Fatto Quotidiano
"L’obiettivo immediato è quello di ridurre le accise, tra le più alte d’Europa"
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Ieri sera Stryger-Larsen mi ha fatto pesantemente incazzare. Non riuscendo a dormire, ho deciso di prendere 30 minuti della mia vita e buttarli frettolosamente su un raffronto tra la convenienza di acquisto tra un'auto 100% elettrica e un'auto a benzina.
Chiedo in anticipo scusa per eventuali e plausibilissimi errori di matematica banali e sconcertanti e che, in condizioni didattiche, mi esporrebbero immediatamente alla gogna. Me ne vergogno in anticipo. Vogliate perdonarmi ma era tardi e andavo di fretta
Paragoniamo, per esempio, una Renault Zoe Life con motore elettrico da 80 kW (autonomia massima dichiarata 395 km in estate e 250 km in inverno) che, da listino, costa 36.000 euro circa ed una Peugeot 208 Like PureTech 75 a benzina che, da listino, costa 16.000 euro circa. Ipotizziamo che entrambe vengano acquistate ed usate alle medesime condizioni. 25% di anticipo, finanziamento dell'importo rimanente (cioè 75%) con rate quinquennali al 7% di interesse, chilometraggio annuo in entrambi i casi pari a 20.000 km, cioè circa 55 km giornalieri.
Con gli ecoincentivi statali, il prezzo di listino della vettura elettrica può essere abbattuto di 8000 euro senza rottamazione usato e di 10.000 euro con rottamazione usato. Sorvoliamo su eventuali sconti aggiuntivi dei concessionari locali. Prendiamo in esame lo sconto meno consistente, senza dare usati da rottamare, permutare etc. La stessa condizione (no rottamazione, no permute) useremo poi per l'acquisto della vettura a benzina.
Quindi il prezzo della Zoe Life da 36.000 scende a 28.000 euro. 25% anticipo = 7000 euro. Finanziamo il resto (21.000 euro) in 5 anni al 7% (3949,51 euro aggiuntivi): totale 24.949,51 euro, cioè 415,83 euro mensili per 5 anni. A questi vanno aggiunti ALMENO 1000 euro circa (sorvoliamo sull'ecobonus 50% che può diventare 110% in caso di interventi al proprio immobile abitato che facciano migliorare la classe energetica di almeno 2 valori) per acquisto e installazione di colonnina domestica, vera e propria conditio sine qua anche solo per valutare acquisto auto elettrica.
La Peugeot 208 PureTech75 costa 16.000 euro, senza incentivi, senza permute, senza rottamazioni. 25% anticipo: 4000 euro. Finanziamo il resto (12.000 euro) in 5 anni al 7% (2256,86 euro aggiuntivi): totale 14.256,86 euro, cioè 237,61 euro mensili per 5 anni. Non bisogna ovviamente aggiungere alcunché per acquisto colonnina.
Ora, passiamo ai costi annuali.
Costo annuale manutenzione Zoe: 100 euro circa, cioè 8,30 euro circa al mese
Costo annuale manutenzione 208: 200 euro circa, cioè 16,67 euro circa al mese
Costo annuale assicurazione Zoe: 350 euro circa, cioè 29,17 euro circa al mese
Costo annuale assicurazione 208: 500 euro circa, cioè 41,67 euro circa al mese
Costo annuale bollo Zoe: 0 euro per i primi 5 anni, poi 1/4 di pari gamma, cioè 50 euro a partire dal 6° anno
Costo annuale bollo 208: 200 euro circa, cioè 16,67 euro circa al mese
Noleggio annuo batterie Zoe = 0, sono incluse nel prezzo iniziale. Se si vuol prendere la batteria a noleggio (pagando una certa quota ad anno a seconda del chilometraggio stimato), bisogna detrarre circa 8000 euro dal prezzo di listino ed aggiungere a questa voce un valore che oscilli dai 75 euro circa mensili per 7500 km/anno ai 125 euro circa mensili per chilometraggio illimitato, a seconda del range di chilometraggio stimato percorso.
Noleggio annuo batterie vettura benzina: ovviamente 0
Consumi Zoe: se si ricarica a casa con la colonnina, il costo (in bolletta energia elettrica) è di 0,18 euro al kW. La Zoe presa in esame ha batteria con capacità 52 kWh, quindi, per un pieno (0% autonomia - 100 % autonomia) si moltiplica 0,18 per 52 = 9,36 euro. Quindi 9,36 euro per un pieno: il che, se si fanno meno (o molto meno) di 300 km al giorno, non accade mai, dal momento che non si arriva mai a 0% (e nemmeno al 10% o 20% o 30%, come nel caso in esame dove si fanno appena 55 km giornalieri, cioè senza scendere mai al di sotto di 75%-80% di autonomia dell'auto. 55 km giornalieri, su autonomia dichiarata di 395 km in estate, sono appena il 14%; 55 km giornalieri, su autonomia dichiarata di 250 km in inverno, sono appena il 22%; su autonomia complessiva vista in maniera ponderata, cioè (395*3mesiestivi + 250*9mesinonestivi) tutto diviso 12 mesi = 1185+2250=3435 diviso 12 mesi = 286,25 km di autonomia annua reale). Quanti chilometri si fanno con un pieno? Il consumo attestato da Quattroruote nel dicembre 2019 per questa versione della Zoe è 5,0 km/kWh, cioè 20 kWh per 100 km, cioè 11 kWh per fare i giornalieri 55 km presi in esame. Quindi, messo in conto un pieno ipotetico da 9 euro una volta sola, poi si spenderanno appena 2 euro al giorno per coprire i 55 km giornalieri (1,98 euro esatti, frutto di 0,18 moltiplicato per 11 kWh).
Se si ricarica da colonnina pubblica, il costo si alza leggermente: 0,40 euro per kW su colonnine fino a 22 kWh e 0,50 euro per kW su colonnine ad alta potenza. Quindi, su entrambe, in tempi diversi, si spendono 4,40 euro per avere i 55 km di autonomia e 5,50 euro per avere i 55 km di autonomia.
Consumi 208: oscillano tra 3,8 a 6,1 litri per 100 km. Facendo ragionevole media di 4,55 l/100 km, abbiamo quindi circa 22 km con un 1 litro. La benzina costa 1,50 euro circa, quindi per coprire 55 km servono 2,5 litri, che costano 3,75 euro al giorno.
Quindi
Costo mensile Zoe per il periodo prestito: 415,83 (rata finanziamento)+8,30(manutenzione al mese)+29,17(assicurazione al mese)+60 (consumi al mese ricaricando sempre da casa)= 513,30 euro
Costo mensile 208 per il periodo prestito: 237,61 (rata finanziamento)+16,67(manutenzione al mese)+41,67(assicurazione al mese)+16,67(bollo al mese)+112,50 (consumi al mese)= 425,11 euro
Costo totale Zoe primo quinquennio: sorvolando sui 7000 euro di anticipo e sui 1000 euro circa di colonnina domestica (al netto degli ecoincentivi attuali), parliamo di 30.798 euro in 5 anni
Costo totale 208 primo quinquennio: sorvolando sui 4000 euro di anticipo, parliamo di 25.506,60 euro in 5 anni.
Costo annuo Zoe secondo quinquennio: 8,30(manutenzione al mese)+29,17(assicurazione al mese)+60(consumi al mese ricaricando sempre da casa)+4,17(bollo al mese)= 102 euro circa al mese = 1220 euro all'anno dopo il 5° anno
Costo annuo 208 secondo quinquennio: 16,67(manutenzione al mese)+41,67(assicurazione al mese)+16,67 (bollo al mese) + 112,50 (consumi al mese)= 187,50 euro al mese = 2250 euro circa all'anno dopo il 5° anno
Costi totali Zoe in 10 anni: 7000 (anticipo) + 1000 (colonnina domestica) + 30.798 (costi primo quinquennio) + 6100 (costi secondo quinquennio) = 44.898 euro. Ammesso di aver acquistato la colonnina domestica con ecobonus 50%, abbiamo 44.398 euro.
Costi totali 208 in 10 anni: 4000 (anticipo) + 25.506,60 (costi primo quinquennio) + 11.250 (costi secondo quinquennio) = 40.756,60 euro.
Ora, poiché mi escono circa 4000 euro a favore della 208, ditemi, senza insultarmi e sdegnarvi per la mia ignoranza nella nobile scienza matematica (mi cospargo già da ora il capo di cenere ma, capitemi, era sera e andavo di fretta):
dove ho sbagliato?
Chiedo in anticipo scusa per eventuali e plausibilissimi errori di matematica banali e sconcertanti e che, in condizioni didattiche, mi esporrebbero immediatamente alla gogna. Me ne vergogno in anticipo. Vogliate perdonarmi ma era tardi e andavo di fretta
Paragoniamo, per esempio, una Renault Zoe Life con motore elettrico da 80 kW (autonomia massima dichiarata 395 km in estate e 250 km in inverno) che, da listino, costa 36.000 euro circa ed una Peugeot 208 Like PureTech 75 a benzina che, da listino, costa 16.000 euro circa. Ipotizziamo che entrambe vengano acquistate ed usate alle medesime condizioni. 25% di anticipo, finanziamento dell'importo rimanente (cioè 75%) con rate quinquennali al 7% di interesse, chilometraggio annuo in entrambi i casi pari a 20.000 km, cioè circa 55 km giornalieri.
Con gli ecoincentivi statali, il prezzo di listino della vettura elettrica può essere abbattuto di 8000 euro senza rottamazione usato e di 10.000 euro con rottamazione usato. Sorvoliamo su eventuali sconti aggiuntivi dei concessionari locali. Prendiamo in esame lo sconto meno consistente, senza dare usati da rottamare, permutare etc. La stessa condizione (no rottamazione, no permute) useremo poi per l'acquisto della vettura a benzina.
Quindi il prezzo della Zoe Life da 36.000 scende a 28.000 euro. 25% anticipo = 7000 euro. Finanziamo il resto (21.000 euro) in 5 anni al 7% (3949,51 euro aggiuntivi): totale 24.949,51 euro, cioè 415,83 euro mensili per 5 anni. A questi vanno aggiunti ALMENO 1000 euro circa (sorvoliamo sull'ecobonus 50% che può diventare 110% in caso di interventi al proprio immobile abitato che facciano migliorare la classe energetica di almeno 2 valori) per acquisto e installazione di colonnina domestica, vera e propria conditio sine qua anche solo per valutare acquisto auto elettrica.
La Peugeot 208 PureTech75 costa 16.000 euro, senza incentivi, senza permute, senza rottamazioni. 25% anticipo: 4000 euro. Finanziamo il resto (12.000 euro) in 5 anni al 7% (2256,86 euro aggiuntivi): totale 14.256,86 euro, cioè 237,61 euro mensili per 5 anni. Non bisogna ovviamente aggiungere alcunché per acquisto colonnina.
Ora, passiamo ai costi annuali.
Costo annuale manutenzione Zoe: 100 euro circa, cioè 8,30 euro circa al mese
Costo annuale manutenzione 208: 200 euro circa, cioè 16,67 euro circa al mese
Costo annuale assicurazione Zoe: 350 euro circa, cioè 29,17 euro circa al mese
Costo annuale assicurazione 208: 500 euro circa, cioè 41,67 euro circa al mese
Costo annuale bollo Zoe: 0 euro per i primi 5 anni, poi 1/4 di pari gamma, cioè 50 euro a partire dal 6° anno
Costo annuale bollo 208: 200 euro circa, cioè 16,67 euro circa al mese
Noleggio annuo batterie Zoe = 0, sono incluse nel prezzo iniziale. Se si vuol prendere la batteria a noleggio (pagando una certa quota ad anno a seconda del chilometraggio stimato), bisogna detrarre circa 8000 euro dal prezzo di listino ed aggiungere a questa voce un valore che oscilli dai 75 euro circa mensili per 7500 km/anno ai 125 euro circa mensili per chilometraggio illimitato, a seconda del range di chilometraggio stimato percorso.
Noleggio annuo batterie vettura benzina: ovviamente 0
Consumi Zoe: se si ricarica a casa con la colonnina, il costo (in bolletta energia elettrica) è di 0,18 euro al kW. La Zoe presa in esame ha batteria con capacità 52 kWh, quindi, per un pieno (0% autonomia - 100 % autonomia) si moltiplica 0,18 per 52 = 9,36 euro. Quindi 9,36 euro per un pieno: il che, se si fanno meno (o molto meno) di 300 km al giorno, non accade mai, dal momento che non si arriva mai a 0% (e nemmeno al 10% o 20% o 30%, come nel caso in esame dove si fanno appena 55 km giornalieri, cioè senza scendere mai al di sotto di 75%-80% di autonomia dell'auto. 55 km giornalieri, su autonomia dichiarata di 395 km in estate, sono appena il 14%; 55 km giornalieri, su autonomia dichiarata di 250 km in inverno, sono appena il 22%; su autonomia complessiva vista in maniera ponderata, cioè (395*3mesiestivi + 250*9mesinonestivi) tutto diviso 12 mesi = 1185+2250=3435 diviso 12 mesi = 286,25 km di autonomia annua reale). Quanti chilometri si fanno con un pieno? Il consumo attestato da Quattroruote nel dicembre 2019 per questa versione della Zoe è 5,0 km/kWh, cioè 20 kWh per 100 km, cioè 11 kWh per fare i giornalieri 55 km presi in esame. Quindi, messo in conto un pieno ipotetico da 9 euro una volta sola, poi si spenderanno appena 2 euro al giorno per coprire i 55 km giornalieri (1,98 euro esatti, frutto di 0,18 moltiplicato per 11 kWh).
Se si ricarica da colonnina pubblica, il costo si alza leggermente: 0,40 euro per kW su colonnine fino a 22 kWh e 0,50 euro per kW su colonnine ad alta potenza. Quindi, su entrambe, in tempi diversi, si spendono 4,40 euro per avere i 55 km di autonomia e 5,50 euro per avere i 55 km di autonomia.
Consumi 208: oscillano tra 3,8 a 6,1 litri per 100 km. Facendo ragionevole media di 4,55 l/100 km, abbiamo quindi circa 22 km con un 1 litro. La benzina costa 1,50 euro circa, quindi per coprire 55 km servono 2,5 litri, che costano 3,75 euro al giorno.
Quindi
Costo mensile Zoe per il periodo prestito: 415,83 (rata finanziamento)+8,30(manutenzione al mese)+29,17(assicurazione al mese)+60 (consumi al mese ricaricando sempre da casa)= 513,30 euro
Costo mensile 208 per il periodo prestito: 237,61 (rata finanziamento)+16,67(manutenzione al mese)+41,67(assicurazione al mese)+16,67(bollo al mese)+112,50 (consumi al mese)= 425,11 euro
Costo totale Zoe primo quinquennio: sorvolando sui 7000 euro di anticipo e sui 1000 euro circa di colonnina domestica (al netto degli ecoincentivi attuali), parliamo di 30.798 euro in 5 anni
Costo totale 208 primo quinquennio: sorvolando sui 4000 euro di anticipo, parliamo di 25.506,60 euro in 5 anni.
Costo annuo Zoe secondo quinquennio: 8,30(manutenzione al mese)+29,17(assicurazione al mese)+60(consumi al mese ricaricando sempre da casa)+4,17(bollo al mese)= 102 euro circa al mese = 1220 euro all'anno dopo il 5° anno
Costo annuo 208 secondo quinquennio: 16,67(manutenzione al mese)+41,67(assicurazione al mese)+16,67 (bollo al mese) + 112,50 (consumi al mese)= 187,50 euro al mese = 2250 euro circa all'anno dopo il 5° anno
Costi totali Zoe in 10 anni: 7000 (anticipo) + 1000 (colonnina domestica) + 30.798 (costi primo quinquennio) + 6100 (costi secondo quinquennio) = 44.898 euro. Ammesso di aver acquistato la colonnina domestica con ecobonus 50%, abbiamo 44.398 euro.
Costi totali 208 in 10 anni: 4000 (anticipo) + 25.506,60 (costi primo quinquennio) + 11.250 (costi secondo quinquennio) = 40.756,60 euro.
Ora, poiché mi escono circa 4000 euro a favore della 208, ditemi, senza insultarmi e sdegnarvi per la mia ignoranza nella nobile scienza matematica (mi cospargo già da ora il capo di cenere ma, capitemi, era sera e andavo di fretta):
dove ho sbagliato?
Potevi evitarti tutto lo sbattimento con il comparatore che ho messo in allegato nella prima pagina
Il risultato che viene è questo:
C'è però un altro fattore da considerare.
Ovvero, alla fine del ciclo di vita, quanto si conta di poter ricavare dall'auto?
Dall'auto a benzina, lo dica chiaramente, tra 10 anni il risultato è sicuramente zero.
Con l'auto elettrica, con un autonomia residua al 80%, 4.000 euro li recuperi sicuro.
Senza pensare che al di là della manutenzione, alla fine del ciclo di vita della macchina a benzina, con quasi 200.000 kn a carico, esistono senza dubbio dei costi supplementari (vedasi frizione, pompa dell'acqua e quant'altro) che avranno certamrnte inciso sul costo "finale".
Ultima modifica:
Potevi evitarti tutto lo sbattimento con il comparatore che ho messo in allegato nella prima pagina
Il risultato che viene è questo:
Vedi l'allegato 2396140
C'è però un altro fattore da considerare.
Ovvero, alla fine del ciclo di vita, quanto si conta di poter ricavare dall'auto?
Dall'auto a benzina, lo dica chiaramente, tra 10 anni il risultato è sicuramente zero.
Con l'auto elettrica, con un autonomia residua al 80%, 4.000 euro li recuperi sicuro.
Senza pensare che al di là della manutenzione, alla fine del ciclo di vita della macchina a benzina, con quasi 200.000 kn a carico, esistono senza dubbio dei costi supplementari (vedasi frizione, pompa dell'acqua e quant'altro) che avranno certamrnte inciso sul costo "finale".
Ferma restando l'assoluta veridicità delle frasi in grassetto, non mi tornano, però, i calcoli del simulatore.
Nuovo Quattroruote - L'editoriale di marzo - Se la macchina torna oggetto del privilegio
La transizione all'elettrico costa e l’accesso alla mobilità sta diventando sempre più caro: il timore è che, alla fine, il conto della rivoluzione sarà pagato dai consumatori meno abbienti
@Effeesse
Mi sembrano tutte argomentazioni condivisibili....
Nuovo Quattroruote - L'editoriale di marzo - Se la macchina torna oggetto del privilegio
La transizione all'elettrico costa e l’accesso alla mobilità sta diventando sempre più caro: il timore è che, alla fine, il conto della rivoluzione sarà pagato dai consumatori meno abbientiwww.quattroruote.it
@Effeesse
Mi sembrano tutte argomentazioni condivisibili....
In realtà solo in parte, perlomeno a mio avviso.
Espongo i punti "critici".
Il Litio non è affatto difficile da trovare, è chiaro che l'interesse ad estrarlo dipende dal livello di prezzo, se continuiamo a pretendere di estrarlo a costi irrisori, non ci sarà interesse a sviluppare sia tecnologie che zone di estrazione, in quanto al cobalto, le nuove batterie NMC hanno un basso tenore di cobalto ed è possibile usare quelle al fosfato che cobalto proprio non ne hanno. E anche qui, se il materiale lo lasciamo a bassi livelli di costo di base e lasciamo enormi guadagni sia alle compagnie estrattive che alla filiera (anzichè all'estrattore) è chiaro che appunto è la filiera ad essere squilibrata e non il materiale in sè.
Appunto, il problema vero è l'enorme differenza di costo tra il materiale di base e il semilavorato ed assemblato, non tanto la scarsezza del materiale in sè.
In secondo luogo, la questione "produzione elettrica" è sempre un dato fuorviante. Perchè è assolutamente chiaro che la transizione verso il rinnovabile non solo deve essere sviluppata ma deve entrare nell'ordine di idee che le produzioni fossili vanno disincentivate non per vaga "sensibilità ambientale", ma perchè hanno dei costi NASCOSTI che sono elevatissimi sia in termini di inquinamento, che di rischio ambientale e perfino geopolitico. E questi costi "non appaiono", ma CI SONO, perchè per fare un semplice esempio se tu devi bonificare terreno dove esisteva un impianto di raffinazione e lavorazione degli idrocarburi hai un costo MOLTO elevato, che però ricade sullo Stato (se va bene) o non viene rilevato affatto. Basterebbe vedere il conto della bonifica di Marghera (peraltro non conclusa) per rendersene conto.
E non compaiono i costi dello smaltimento dell'olio combustibile esausto, degli antigelo refrigeranti e altre mille cose che prevede un motore termico.
In quanto allo sviluppo infrastrutturale, quello in realtà dovrebbe perfino essere già avvenuto, e se non lo è, non è certo colpa del settore automotive.
E' vero che attualmente un powertrain elettrico costa 3/4 volte uno a combustione interna, ma semplicemente perchè in primis le case automobilistiche (tranne rare eccezioni) si sono ben guardate dal "costruire internamente" le unità di propulsione, ma le acquistano all'esterno da altri gruppi specializzati, quali Siemens, Continental ed altri, e in secondo luogo proprio perchè se hai una produzione ridotta, i costi sono ovviamente piu' alti.
Non è ASSOLUTAMENTE vero che l'auto elettrica sia piu' complessa di una a motore termico, anzi è MOLTO piu' semplice funzionalmente e strutturalmente, è altresi' ovvio che l'auto termica gode di quasi 100 anni di evoluzione, a differenza dell'auto elettrica che sarà forse in sviluppo da 5 anni.