Questione rigorini: tu mi citi il periodo precedente a quello dell'entrata in politica di Berlusconi. Se ti parlo di Inzaghi significa che io invece mi riferisco ad un altro periodo: ossia quello dell'accordo spartitorio fra Moggi e Galliani.
Quello in cui il BBilan è stata la squadra più favorita in questa particolare classifica. Ma questo lo diciamo non perchè i rigori erano tanti.....ma per aver visto tanti episodi alla moviola in cui i cascatori rossoneri non sono stai molto "convincenti" nella caduta, nonostante la legittimazione televisiva da parte dei giornalisti mediaset, in evidente conflitto di interessi.
Per quel che riguarda invece quello che dici tu, ossia la mancanza di rigori nel periodo di Capello.....quella era una fissazione del vostro ex allenatore per mettere sotto pressione gli arbitri (mentre intanto i guardalinee fermavano gli attaccanti avversari obbedendo al braccio alzato di capitan Baresi). Anche perchè a fronte di pochi rigori a favore non ricordo episodi eclatanti in cui è stato negato qualche rigore al bbilan....Capello voleva dei rigori, così a prescindere....come se fosse un atto dovuto in base al periodo di stazionamento in area.
Sintetizzando....un conto è parlare di episodi......dove è possibile evidenziare la simulazione e la svista arbitrale....altra cosa (ed è quello che facevano sempre Capello e Franco Baresi sopratutto nelle conferenze stampa pre derby) era chiedere rigori così.........sulla fiducia....come se fossero un diritto acquisito per il fatto di aver attaccato di più....
Questione prestigio internazionale: da fuori posso anche capire che molti non abbiano ben compreso cosa ci fosse sotto le vittorie del Bbilan berlusconiano, anche se cmq, per quel che riguarda la finale con la steaua, per esempio, credo che tutti o quasi i romeni che seguivano il calcio in quel periodo siano convinti che la loro squadra si sia venduta la partita. Non danno la colpa ai giocatori solo perchè ritengono che la colpa non sia loro ma che abbiano ricevuto degli ordino dall'alto.
Con questo cmq non voglio dire che tutte le vittorie di quel BBilan siano farlocche. Per esempio sul 4-0 al barcellona credo ci sia poco da dire. Ma forse se non ci fosse state le paraculate precedenti (camorra, nebbia, ammorbidimento economico dei rumeni) la squadra di capello avrebbe avuto meno "mentalità vincente" in campo o comunque la sua impresa sarebbe stata considerato soltanto un exploit estemporaneo.
Questione nebbia, lattina, petardi, riflettori e "vergogna": il nesso comune di tutte queste vicende è costituito "dall'Imprevisto extracampo" che influisce sull'andamento e sul risultato della partita. Quello che cambia però è la responsabilità del fattore extracampo e le conseguenze. Il Bbilan ha usufruito di un fattore extracampo (di cui peraltro la responsabilità non era dell'avversario) per ottenere la ripetizione di una partita quasi alla fine in cui stava giocando in 10 contro 11 per espulsione di Virdis con poche possibilità di ribaltare il risultato. Diciamo che questo non è una vergona ma solo culo....però è capitato solo al bbilan nella storia del calcio.
La lattina (che tu consideri vergona ma secondo me non lo è) è un fatto di cui è responsabile il pubblico (e quindi la società di casa) fra l'altro avvenuta sul risultato di 2-1 per i tedeschi, non 7-1. Il giocatore colpito non era più (veramente) in condizione di giocare, è stato individuato anche il responsabile del gesto e nonostante tutto....anzichè assegnarci una sacrosanta vittoria a tavolino abbiamo dovuto rigiocare la partita. Il 7-1 è arrivato non perchè il borussia era più forte ma perchè dopo quell'episodio (avvenuto nel primo tempo) i giocatori hanno smesso di giocare sapendo che la partita non sarebbe stata valida.
Il petardo di Dida può essere considerato un fatto analogo con le seguenti differenze: 1) Boninsegna non ha fatto una sceneggiata, Dida si....poteva tranquillamente continuare. 2) il BBilan ha ottenuto la vittoria a tavolino per quella partita per molto meno rispetto a noi col Burussia, che abbiamo dovuto rigiocarla. 3) La vera vergogna di quella partita (che poi è il motivo per cui gli ultras della curva hanno lanciato i petardi è che fino a quel momento il Bbilan era in vantaggio per evidenti e clamorose sviste arbitrali (gol annullato inspiegabilmente a Cambiasso e mancata espulsione di Sheva per fallo di reazione su Materazzi), mentre la stampa di regime ha voluto in qualche modo far passare il concetto che il tutto fosse una conseguenza della frustrazione per inferiorità nei confronti del BBilan. Quando poi alla fine dell'anno alla conta di chi ha vinto più trofei eravamo noi quelli superiori.....? per la cronaca...
Tutti questi fatti comunque non sono nulla (in termini di vergogna) rispetto a Marsiglia. Lì il BBilan ha mostrato la sua vera faccia.... Siccome gli era andata bene con la nebbia...hanno pensato che si potesse sfruttare questa cosa del riflettore leggermente malfunzionante per ottenere un nuovo vantaggio sul campo.
Così come nessun'altra squadra ha avuto lo stesso culo del milan con la nebbia credo che nessun'altra squadra (tranne forse quella di un emiro arabo) abbia fatto la stessa figura di ***** .......
Quindi in conclusione.....credo che il tuo problema sia che fai un pò di fatica a distinguere la cioccolata dalla *****.......
Quello in cui il BBilan è stata la squadra più favorita in questa particolare classifica. Ma questo lo diciamo non perchè i rigori erano tanti.....ma per aver visto tanti episodi alla moviola in cui i cascatori rossoneri non sono stai molto "convincenti" nella caduta, nonostante la legittimazione televisiva da parte dei giornalisti mediaset, in evidente conflitto di interessi.
Parto dalla fine: sospetti molto più fondati e circostanziati de che, che all’estero non ne parla nessuno e sono cose tirate fuori solo in Italia da (alcuni) interisti e (alcuni) gobbi? Mi dispiace ma nessuno può modificare la realtà, del caffè di Herrera ne parlano anche all’estero (https://www.sportskeeda.com/football/you-ought-to-know-more-about-il-caffe-herrera ) , oltre che in Italia, qui https://espresso.repubblica.it/attu...nter-aveva-ragione-ferruccio-mazzola-1.238101 e qui https://www.avvenire.it/agora/pagine/palla-avvelenata-fratelli-mazzola . Cito le parole di Sandro Mazzola dall’ultimo articolo linkato “ «Sul doping mio fratello Ferruccio aveva ragione, le cose sono vere: negli ultimi anni hanno abbiamo avuto un conflitto, ma alla fine, alla sua fine, ci siamo ritrovati. Io ad un certo punto cominciai ad avere, in campo, dei fortissimi giramenti di testa. Andai dal medico che mi fece fare tutte le analisi e mi disse che dovevo fermarmi, che avevo problemi grossi. Mi disse che dovevo stare fuori almeno sei mesi. Ma questo Herrera non lo voleva. Da dove nascevano quei valori sballati? Non lo so. Ma so che, prima della partita, ci davano sempre un caffè. Non so cosa ci fosse dentro. Ricordo che un mio compagno, Szymaniak, mi chiese se prendevo la simpamina. Io non sapevo cosa fosse ma qualcosa che non andava, qualcosa di strano, c’era». E Tutto quello che ha confermato Sandro, mio padre aveva avuto il coraggio di dirlo in tv nel 2004 a Domenica in [davanti a un interista scioccato, Paolo Bonolis, ndr] e di pubblicarlo in un libro autobiografico, Il terzo incomodo (Bradipolibri) per il quale poi dovette subire un processo civile da parte dell’Inter». La richiesta dell’accusa era di un milione di euro di risarcimento, poi il Tribunale di Roma emise la sentenza di assoluzione per Ferruccio in quanto aveva detto la verità, nient’altro che la verità. “Per quel che riguarda invece quello che dici tu, ossia la mancanza di rigori nel periodo di Capello.....quella era una fissazione del vostro ex allenatore per mettere sotto pressione gli arbitri (mentre intanto i guardalinee fermavano gli attaccanti avversari obbedendo al braccio alzato di capitan Baresi). Anche perchè a fronte di pochi rigori a favore non ricordo episodi eclatanti in cui è stato negato qualche rigore al bbilan....Capello voleva dei rigori, così a prescindere....come se fosse un atto dovuto in base al periodo di stazionamento in area.
Sintetizzando....un conto è parlare di episodi......dove è possibile evidenziare la simulazione e la svista arbitrale....altra cosa (ed è quello che facevano sempre Capello e Franco Baresi sopratutto nelle conferenze stampa pre derby) era chiedere rigori così.........sulla fiducia....come se fossero un diritto acquisito per il fatto di aver attaccato di più....
Questione prestigio internazionale: da fuori posso anche capire che molti non abbiano ben compreso cosa ci fosse sotto le vittorie del Bbilan berlusconiano, anche se cmq, per quel che riguarda la finale con la steaua, per esempio, credo che tutti o quasi i romeni che seguivano il calcio in quel periodo siano convinti che la loro squadra si sia venduta la partita. Non danno la colpa ai giocatori solo perchè ritengono che la colpa non sia loro ma che abbiano ricevuto degli ordino dall'alto.
Con questo cmq non voglio dire che tutte le vittorie di quel BBilan siano farlocche. Per esempio sul 4-0 al barcellona credo ci sia poco da dire. Ma forse se non ci fosse state le paraculate precedenti (camorra, nebbia, ammorbidimento economico dei rumeni) la squadra di capello avrebbe avuto meno "mentalità vincente" in campo o comunque la sua impresa sarebbe stata considerato soltanto un exploit estemporaneo.
Questione nebbia, lattina, petardi, riflettori e "vergogna": il nesso comune di tutte queste vicende è costituito "dall'Imprevisto extracampo" che influisce sull'andamento e sul risultato della partita. Quello che cambia però è la responsabilità del fattore extracampo e le conseguenze. Il Bbilan ha usufruito di un fattore extracampo (di cui peraltro la responsabilità non era dell'avversario) per ottenere la ripetizione di una partita quasi alla fine in cui stava giocando in 10 contro 11 per espulsione di Virdis con poche possibilità di ribaltare il risultato. Diciamo che questo non è una vergona ma solo culo....però è capitato solo al bbilan nella storia del calcio.
La lattina (che tu consideri vergona ma secondo me non lo è) è un fatto di cui è responsabile il pubblico (e quindi la società di casa) fra l'altro avvenuta sul risultato di 2-1 per i tedeschi, non 7-1. Il giocatore colpito non era più (veramente) in condizione di giocare, è stato individuato anche il responsabile del gesto e nonostante tutto....anzichè assegnarci una sacrosanta vittoria a tavolino abbiamo dovuto rigiocare la partita. Il 7-1 è arrivato non perchè il borussia era più forte ma perchè dopo quell'episodio (avvenuto nel primo tempo) i giocatori hanno smesso di giocare sapendo che la partita non sarebbe stata valida.
Il petardo di Dida può essere considerato un fatto analogo con le seguenti differenze: 1) Boninsegna non ha fatto una sceneggiata, Dida si....poteva tranquillamente continuare. 2) il BBilan ha ottenuto la vittoria a tavolino per quella partita per molto meno rispetto a noi col Burussia, che abbiamo dovuto rigiocarla. 3) La vera vergogna di quella partita (che poi è il motivo per cui gli ultras della curva hanno lanciato i petardi è che fino a quel momento il Bbilan era in vantaggio per evidenti e clamorose sviste arbitrali (gol annullato inspiegabilmente a Cambiasso e mancata espulsione di Sheva per fallo di reazione su Materazzi), mentre la stampa di regime ha voluto in qualche modo far passare il concetto che il tutto fosse una conseguenza della frustrazione per inferiorità nei confronti del BBilan. Quando poi alla fine dell'anno alla conta di chi ha vinto più trofei eravamo noi quelli superiori.....? per la cronaca...
Tutti questi fatti comunque non sono nulla (in termini di vergogna) rispetto a Marsiglia. Lì il BBilan ha mostrato la sua vera faccia.... Siccome gli era andata bene con la nebbia...hanno pensato che si potesse sfruttare questa cosa del riflettore leggermente malfunzionante per ottenere un nuovo vantaggio sul campo.
Così come nessun'altra squadra ha avuto lo stesso culo del milan con la nebbia credo che nessun'altra squadra (tranne forse quella di un emiro arabo) abbia fatto la stessa figura di ***** .......
Quindi in conclusione.....credo che il tuo problema sia che fai un pò di fatica a distinguere la cioccolata dalla *****.......
E lo si vede anche da come cerchi di mettere sullo stesso piano le stronzate sul caffè di Herrera (ma allora la carne agli ormoni della macelleria di Rocco?) con i sospetti molto più fondati e circostanziati che riguardano trofei più recenti.
Entriamoci eccome ne viscido quindi....noi non abbiamo nulla da perdere.....voi si....?
Dove invece dici che i trofei del BBilan (sia scudetti che coppe)....ti vanno stretti e potevano essere di più...beh.........comicità pura.....
La verità, caro Minaudo, la verità.
Invece mai ho sentito mettere in dubbio fuori dall’Italia la Coppa Campioni dell’89. Mai. Né ho letto articoli (seri o no, italiani o stranieri, di nessun tipo) al riguardo. Fattene una ragione. Poi io stesso ho detto che probabilmente all’epoca ciò che faceva l’Inter di Herrera lo facevano anche altre squadre, visto che non c’erano certo i controlli antidoping che poi ci saranno negli anni ‘80 e a seguire. Quindi è assai probabile che non ne abbiate tratto un vantaggio consistente sugli avversari. Questo l’ho detto, sai perché? Perché non sento il bisogno di sminuire le vittorie altrui per sentirmi meglio.
La Coppa Campioni dell’89 è solo messa in dubbio da alcuni interisti e alcuni juventini, anche perché chi l’ha seguita e ha onestà intellettuale non può non riconoscere che un club disposto a pagare gli arbitri e/o squadre avversarie affinché si vendessero si sarebbe messo in condizione di non subire arbitraggi del genere
Tra l’altro Pizzul ricorda come ci venne annullato un goal simile anche a Belgrado nella ripetizione, e poi più avanti ci verrà annullato un goal regolarissimo in semifinale d’andata col Real, per fuorigioco inesistente. Se il Milan fosse stato disposto a tutto pur di vincere si sarebbe messo in condizione di non subire arbitraggi del genere, che hanno rischiato seriamente di compromettere quella stagione europea.
Ed è così perché è la logica a comandarlo. Come se poi il Milan capace di battere 5-0 il Real Madrid avesse bisogno di ammorbire economicamente una squadra come la Steaua, spero tu ti renda conto di quanto ciò suona ridicolo. ?
Ma infatti solo alcuni gobbi e alcuni interisti frustrati dai propri insuccessi cercano di sporcarla. All’estero una roba del genere manco si sognano di dirla.
Questione scudetto 1988: ti ribadisco che i diretti interessati hanno già smentito, come si può leggere dettagliatamente qui https://www.areanapoli.it/rassegna-...l-nemico-del-napoli-di-oggi-che-e_347824.html (e che anche se fosse stato vero, e non lo è, la società AC Milan non sarebbe stata responsabile della decisione dei giocatori napoletani di vendersi) . Perciò ti ripeto e ribadisco: la strada che porta alla denigrazione e allo sminuire i successi altrui è fangosa, e rischia di farti rimanere impantanato in essa, come ti ho mostrato ad inizio post.
Questione Belgrado: ti riconosco l’onestà intellettuale di ammettere che fu culo, e non una ladrata. Io quel nebbione infernale che calò all’improvviso, al punto tale che manco l’arbitro vedeva più le azioni di gioco (segno evidente che non si potesse proseguire) l’ho sempre visto come segno del destino.
Questione Marsiglia e partita della lattina (la lattina vuota e accartocciata che colpì Boninsegna, proprio una roba tosta, vuoi mettere col petardo che colpì Dida ?) : no, qui non sono d’accordo. La partita della lattina è stata ripetuta sfruttando l’abilità di Avvocato di Prisco, ma non era assolutamente ovvio che sarebbe stata ripetuta, anche perché la legislazione UEFA dell’epoca era lacunosa. Diciamocelo: è stata una bella porcata, una porcata all’italiana (chi ne è stato vittima la ricorda così https://it.blastingnews.com/calcio/...ttina-non-perdonero-mai-linter-003219060.html ) vi è andata bene e Amen. Tentare di riscrivere la storia facendola passare pure per una cosa buona anche no. A Marsiglia noi tentammo un’infamata e venimmo giustamente puniti (a ulteriore dimostrazione che tutto questo potere non lo avevamo, altrimenti ci sarebbe andata bene in un modo o nell’altro). Così come quando arrivammo terzultimi in Serie A venimmo retrocessi. A differenza di altri capaci di arrivare ultimi senza retrocedere. Noi sbagliamo si, però quando succede paghiamo.
Questione rigori nel periodo Moggi: in quel periodo gli anni in cui avemmo più rigori in Serie A furono il 1999/2000, il 2002/2003, il 2007/2008, il 2008/2009, il 2012/2013 e il 2014/2015. Tutti anni in cui non eravamo competitivi (tranne il 2002/2003). Mai quando abbiamo vinto scudetti (addirittura in alcuni di quegli anni arrivammo pure fuori dalla CL, tipo il 2007/2008 e il 2014/2015).
Questione euroderby: Sheva aveva solo fatto il gesto, manco l’aveva toccato Materazzi, ed eravamo già sullo 0-1 per noi, quindi avreste dovuto fare 4 goals per ribaltare la partita. Il goal annullato a Cambiasso era regolare? Si, ma questo di sicuro non giustifica quanto successo, noi quando a Barcellona l’anno dopo ci annullarono un goal regolarissimo di Sheva al ritorno
E a volte ammettere semplicemente che altri sono stati migliori di te può essere uno sprone per migliorarsi. Ma ehi, se a uno sta bene fare una finale di Champions una volta ogni 38 anni e vincerla una volta ogni 45, trovando però conforto nell’idea che ciò accada perché il mondo ce l’ha con lui, chi sono io per giudicarlo?
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