L’asse esterno-punta stende il Cagliari. Le combinazioni tra Thuram-Dumfries e tra Dimarco-Lautaro sono state infatti risolutive, incidendo chiaramente sull’esito finale della gara non solo dal punto di vista del risultato ma anche da quello del piano di gioco. Un’ulteriore ed importante novità della stagione appena iniziata è la solidità difensiva, soprattutto in trasferta: due clean sheet di fila, inaspettati se consideriamo il trend negativo del 2022/2023. Quella con la squadra di Claudio Ranieri è stata una partita da non sbagliare che non è stata sbagliata.
Thuram il rifinitore, Lautaro il bomber
Certo, il nuovo arrivato Marcus Thuram non sarà uno spaccareti, ma che preciso rifinitore ha scovato l’Inter? Nonostante l’intesa col nostro capitano sia ancora da affinare, il numero 9 è sempre presente nelle azioni pericolose nerazzurre con la sua capacità di farsi sponda e di lanciarsi nella profondità. Gli manca solo la gioia del goal, ma arriverà. Nel frattempo, a buttarla dentro ci pensa Lautaro Martinez con 2 reti in 2 gare: che avvio di stagione per il bomber!
Dumfries rinato grazie a Cuadrado?
Diciamocelo chiaramente: con Bellanova nettamente indietro nelle gerarchie dello scorso anno, Dumfries non ha mai avvertito la sana pressione della concorrenza. Quest’anno, con un giocatore esperto e motivato come Cuadrado alle sue spalle, sembra che Denzel abbia ingranato la marcia e sia diventato l’arma in più di questa nuova Inter inzaghiana. In queste prime uscite stagionali, il 2 è apparso più pulito e concentrato in fase difensiva e più intraprendente nelle scorribande offensive. L’assist per Lautaro contro il Monza ed il goal contro il Cagliari ne sono la prova.
Sommer, che parata!
Capitolo porta. Il doloroso addio di Onana e le incertezze durante le amichevoli estive di Yann Sommer avevano destato non poche preoccupazioni nei pensieri dei tifosi nerazzurri. Ieri sera il numero 1 svizzero è sembrato più a suo agio tra i pali, sfoggiando nel finale tutta la reattività che lo contraddistingue respingendo un tiro a colpo sicuro di Azzi che avrebbe potuto – virtualmente – riaprire la partita. Forza Yann, dimostraci quanto vali e non farci rimpiangere André!
Prospettiva derby, ma prima il test Viola
L’appuntamento derby incombe nelle prospettive nerazzurre. La quarta giornata vedrà infatti disputarsi il primo e sentitissimo big match stagionale dei nostri, contro i cugini del Milan che hanno sorpreso per come sono riusciti ad organizzare una squadra composta da elementi nuovi. Intanto, la prossima settimana affronteremo una delle squadre più rognose della nostra amata Serie A, la Fiorentina. Un test importante per arrivare preparati ad una delle partite emotivamente e sportivamente più importanti dell’anno.