Passione Fumetti, ovvero l'arte delle nuvolette

[Judge Dread]

celentano, lando buzzanca, il tromba non ho mai capito se dovessere ricordare qualcuno.
c'era anche "primo", il militare.

Esatto: Lando - Celentano, Pierino - Vitali, Il Camionista - Abbatantuono, Il Montatore - Teocoli, Il Tromba - forse Alain Deloin?

 

[Judge Dread]

Facile, Ghibli, il parente sofisticato di Diabolik (sempre pensato che si ispirasse a Burt Reynolds).
Questo invece è molto più difficile:

A proposito, complimenti per la scelta "Los Tres Amigos", poco comune anche quella

Teddy Bob, Il fumetto Beat!

 

[Judge Dread]

entrare dal giornalaio era un piacere, centinaia di fumetti diversi, di riviste, di ogni tipo

Bei tempi!

 

[IceAgeKing]

entrare dal giornalaio era un piacere, centinaia di fumetti diversi, di riviste, di ogni tipo

Adesso ormai... Che tristezza.
Quando andavo al liceo (dieci anni fa ormai) una delle poche gioie delle mie giornate era appunto andare dal giornalaio

 

[Judge Dread]

Mi fa piacere che si sia creato attorno al fumetto una condivisione di emozioni e ricordi bellissimi.
Ringrazio @Romagna per i complimenti !
Tutto questo mi ha fatto prendere il telefono in mano e chiamare un caro vecchio amico che vive e lavora, come insegnante, a Trieste.
L'ho sempre considerato un grande fumettista, avrebbe potuto intraprendere una carriera nel settore ( era stato contattato dalla Bonelli ) ma ha, forse saggiamente, scelto una vita dallo stipendio certo piuttosto che andare avanti in un settore che ha sempre navigato a vista ( e spesso con stipendi bassini se non eri un disegnatore di punta ).
Che dire, lui non è un fan del calcio, non tifa quindi nessuna squadra, ma è un artista, una persona stupenda e una miniera di sapere del mondo del fumetto.
E' il fondatore della Scuola del Fumetto di Trieste e ha sempre, trasversalmente creato e collaborato con disegni suoi a vari progetti.
L'ultimo, progetto bellissimo, è un libro che è una trasposizione a fumetti ( disegnati ovviamente da lui ) dell'opera lirica "La Traviata" di Giuseppe Verdi.
Mi ha riempito il cuore risentirlo e gli ho proposto una richiesta pazza, come l'Inter : gli ho chiesto di iscriversi al forum e di intervenire in questo topic con aneddoti, chicche e altro. E' sempre un piacere ascoltarlo. In questo caso lo sarà leggerlo.
Spero che la cosa vi farà piacere, comunque sarà un diversivo che ci può arricchire tutti.
Vi giro intanto un link di Pinterest dove potete ammirare alcuni disegni e schizzi che ha fatto nel tempo ( non sono tutti ovviamente perchè ha fatto proprio tanto in una vita comunque dedicata al disegno e al fumetto ).
Lui si chiama Raimondo, per gli amici Rai.

https://www.pinterest.it/raimondopasin/raimondo/

Una buona idea, spero che lo farà.

Intanto i disegni sono molto belli; ha uno stile molto "bonelliano", ma con una tecnica dell'acquarello che si presta piuttosto bene anche al Graphic novel europeo.

 

[Judge Dread]

Monello e Intrepido che pubblicavano moltissimi fumetti a episodi.

I seguenti vedono impegnato ai testi mio papa' (creatore delle serie insieme a mio zio)

e ai disegni Freghieri (che acquisira' fama con Dylan Dog), Blasco e Castiglioni (due grandissimi).

Tutto ormai relegato in una memoria storica che sta sbiadendo anno dopo anno.

Complimenti! Il tuo padre e zio ci hanno regalato tante bellissime emozioni.

 

[Jack92]

Un ultimo piccolo inciso lo vorrei fare su una non molto conosciuta striscia western di Ryan, "Colt".
Nel periodo in cui furoreggiavano i western epici di Ford e Hawks ma all'orizzonte cominciava ad apparire la contestazione di "Soldato Blu" questa striscia si caratterizzava per le battute fulminanti, con poco dialogo ma (a mio parere) indovinata carica umoristica.
Ve ne propongo un paio

Vedi l'allegato 2367821

bellissima questa, ho trovato alcune strisce su una vecchia collana di repubblica, facevano morire

 

[FrancescoSC]

Tuo papà era il grande Claudio ?
Si apre un mondo.
Sorrow me lo ricordo benissimo.
Oltre alla qualità del lavoro di tuo papà, la scelta azzeccata del volto del mitico Humphrey Bogart ne ha sicuramente decretato il successo di riconoscibilità.
E' un peccato che la memoria storica sbiadisca.
Bisognerebbe rinnovarla la memoria, specialmente di un'arte come questa.
Disegnare, non solo bene, ma anche trasmettendo emozioni non è facile, ma anche scrivere storie d'impatto e sceneggiarle è difficile.
Quindi tanto di cappello al tuo indimenticato papà.
Anche tu sei cresciuto a pane e fumetti quindi ?
O come figlio di artista te ne sei tenuto a distanza, come è successo ad alcuni ?

Grazie mille.

Si, mio papa' era Claudio.

A casa mia fin da neonato sono entrati fumetti. Mio padre ne era un divoratore. Quando ebbi l'eta' per iniziare a leggere mi ritrovai con una serie di albi di topolino, dalle strisce anni 30, 40 e 50 ripubblicate nei "il topolino d'oro" e alla serie completa di Asterix. Quelli furono i miei primi fumetti.

Quelli di mio papa' erano troppo da "adulti", iniziai a leggerli piu' o meno quando adolescente iniziai con Zagor e Dylan dog (che entravano comunque in casa dato che mio papa' leggeva tutto di Bonelli, ebbe anche una breve collaborazione con loro) e da bravo bastian contrario gli dicevo che preferivo dyd ai suoi ma lui ci rideva sopra.

Comunque vivere con uno scrittore non e' stato facile, fra orari assurdi, gli strumenti a disposizione (ricordo il ticchettio incessante della macchina da scrivere proveniente dal suo studio) casini, la crisi pesante del fumetto, i conseguenti problemi, ecc ecc ecc